lunedì, ottobre 16, 2006

In Festo Diva Theresia


La sera di domenica 15 ottobre a Pedara, un piccolo paese in provincia di Catania, un uomo andando a buttare la spazzatura ha sentito un vagito provenire dai pressi del cassonetto: trattavasi, difatti, di una neonata avvolta in una busta di plastica.

Il passante ha aperto la busta di plastica che si trovava per terra, al cui interno c’era ancora anche parte del cordone ombelicale brobabilmente reciso con una lama.
Chiamato prontamente il 112 la bambina è stata soccorsa dai carabinieri della compagnia di Acireale che l'hanno portata all’ospedale Cannizzaro di Catania dove è stata ricoverata nel reparto di Neonatologia.
La bambina è di carnagione chiara, ha occhi e capelli scuri e sembra essere nata poche ore prima del suo ritrovamento. I medici le hanno diagnosticato una vasta ipotermia, ma le sue condizioni generali erano buone.

I carabinieri che l'hanno soccorsa e il personale medico hanno scelto per la piccola il bel nome di Teresa, essendo nata nel giorno della festa liturgica di Santa Teresa d'Avila.
«L’abbiamo chiamata così - spiegano all’ospedale - perchè Santa Teresa l’ha protetta facendola sopravvivere in condizioni igieniche proibitive e climatiche ben difficili».

Magnifichiamo -pertanto- cotale miracolo della Santa madre riformatrice dell'Ordine Carmelitano che ha salvato la neonata dalla nefasta avversità, non consentendo che nel giorno sacro alla di Lei lieta memoria, una cratura nata in quel santo giorno avesse la disgrazia di avere una madre che le dasse nome ispirandosi alle Soap Opera.

Nessun commento: