mercoledì, ottobre 19, 2005

Gaia (incoscienza)

Ovvero: il pianeta di Mario (Fan)Tozzi

Il volto noto della divulgazione scientifica targata Rai, è stato denunciato da un ascoltatore di Radio Rai per il linguaggio volgarmente offensivo con cui il geologo ha picconato la Chiesa cattolica durante un dibattito radiofonico.
C’è stata un’interpellanza parlamentare per chiedere conto della veridicità o meno delle accuse su cui indaga la Procura di Roma.
Il ministro per i rapporti col Parlamento Carlo Giovanardi ha risposto affermativamente dopo aver consultato la trascrizione del programma radiofonico imputato dichiarando che «dalla sbobinatura dell’intervento risultano invece confermate tali affermazioni, se possibile ancor più offensive di quanto da più parti segnalato».
Frasi offensive contro Ruini che se non indirizzate contro un Cardinale di santa romana Chiesa ma contro un rabbino o un imam sarebbero costate a Mario Tozzi la gogna mediatica.
Eccone lo spassoso sunto che ne fa Paolo Passa sul Giornale

Tozzi esordisce: «Parliamo di rifiuti speciali (...) quelli tossici, quelli che intossicano, quelli nocivi (...) ci sono pure a Città del Vaticano».
Siamo in pieno dibattito sulle coppie di fatto. La posizione della Cei, per il geologo, è «un'intossicazione della vita sociale», produce «tossine», e «ci tocca sciropparci Ruini, quella specie di prugna secca... Penso si possa dire prugna secca, non lo so...». Il conduttore prova ad arginarlo, lui insiste: «Voglio finire di dire... queste tossine... questi rifiuti sparsi nel nostro Paese andrebbero eliminati, portati via, spazzati via...». Come? «Non si riescono a eliminare per via tradizionale, guarda che, a proposito di rifiuti, appunto sempre parlando sotto metafora s'intende, a Napoli c'è qualcuno che fa sparire tutto per 500 euro...».
Un ascoltatore protesta: «Più tossico di Mario Tozzi dove lo potevate trovare...», e giù con commenti coloriti. Il geologo ironizza: «Che succede, è il tasso alcolico di prima mattina! Ascoltatore mio, come stai, non ti preoccupare io bado alla mia salute, lei badi alla sua perché mi sembra in pericolo».
Un altro invece solidarizza con Tozzi, che gongola: «Zombi mattutini, esatto, perché gli ho toccato prugna secca...».
Un terzo ascoltatore ha la «sventura» di nominare monsignor Tommaso Stenico. Alla parola «monsignore» Tozzi inorridisce: «Ah!... aspetta che tocco l'aglio!». E ancora: il Vaticano dovrebbe andare «duemila anni a Cracovia», le chiese «buttiamole giù, con la ruspa, con le pale, con la dinamite, con il fuoco...». Altro ascoltatore: «Mi sento disturbato» dice, contestando Tozzi che sbotta: «Lei si limiti a riflettere, mi pare che non ci riesce».
Nuova telefonata, il conduttore saluta monsignor Stenico. Il geologo dà il meglio di sé: «Ancora Tommaso, fuori da questo Paese... prugna secca parlasse nelle chiese, stesse duemila anni a Cracovia (...) Tommaso non ne posso più, sgombrate il campo, voi intossicate il Paese, basta! (...) La gran puttana descritta da Dante te la ricordi? Sempre la stessa chiesa era...».
La conversazione va avanti, Tozzi a inveire e l'interlocutore, senza scomporsi, ad argomentare. Sarà per questo che lo scienziato, nel bel mezzo della discussione, ha lasciato gli studi.
Forse un impegno improvviso.

6 commenti:

Luciano ha detto...

Mi sembra così strano e inverosimile. A parte il Giornale, che non è una fonte particolarmente attendibile (essendo spudoratamente di parte), non c'e' modo di ascoltare questa registrazione?

Tozzi è uno stimato ricercatore e un eccellente divulgatore scientifico.

Che non sia cattolico non mi sembra un buon motivo per dargli addosso. D'altra parte, gran parte del mondo scientifico è contrario alla Chiesa.

Luciano ha detto...

Ho letto il commento di I. solo dopo aver postato il mio.:)

Cara Isi, guarda che Tozzi era conosciuto nell'ambiente dela divulgazione scientifica MOLTO ma molto prima che andasse da cicciopanzo.

Informarsi prima no eh? :)

E sulla gaia scienza, certo che va dato largo peso, senza eccedere ma anzi cercando l'obiettività e il rispetto delle opinioni di tutti. Non capisco certo il tuo volerne prendere le distanze. Da che poi? Dalla geologia? Mah..

Duque de Gandìa ha detto...

Egregio,
sembrami che tu non colga la graffiante ironia di Madama Isi intorno alla "gaia" scienza professata dal Tozzi:)

Tozzi sarà indubbiamente uno stimato ricercatore e un eccellente divulgatore scientifico,come tu dici, ma questo è forse inconciliabile con l'anticlericalismo, la volgarità e la cafonaggine?!

Il saper distinguere un topazio da una malachite rende forse il geologo abilitato a disquisire di matrimonio ed unioni di fatto?

Se, inoltrandosi su temi che nulla hanno a che fare con le sue lauree e i suoi dottorati, Mario Tozzi ha detto delle corbellerie dissennate, questo nulla toglie alla gaiezza della sua geologia!:)
Unicuque suum!!!
La partecipazione di Tozzi ad un dibattito in cui non aveva alcun titolo accademico per interloquire se non il suo anticlericalismo di bassa lega: questo a me pare INVEROSIMILE!

Non ho poi capito l'affondo nei confronti de Il GIORNALE fazioso (e bugiardo?); non mi pare che sia possibile dubitare di una registrazione sbobbiata, il cui testo è agli atti della magistratura e di cui ha preso visione un Ministro che in più ne ha dato conferma in faccia al Parlamento!

La Scienza "nihil obstat" le cazzate :)

Luciano ha detto...

Caro Duca:)
Certo la laurea in qualcosa non giustifica la maleducazione a quei livelli. Tuttavia Tozzi anche se non mi sembra il tipo, se ha detto veramente quelle cose, mi stupisce assai. Mi piacerebbe saperne di più, su quel che ha detto, che - ovviamente - non sia il Giornale. Le mie fonti sono la mia cultura, se non ti bastano non so che farci. Mea culpa, non posso dimostrarti seduta stante che il Giornale è fazioso e inaffidabile. Lo penso e basta. Ciò è insufficiente, comprendo. Magari un ministro potrebbe essere meglio, dico potrebbe ovviamente, ché anche di loro... :)

I.: mi dispiace che per l'ennesima volta ci troviamo in disaccordo, e in forma tosta. Come diceva il mio prof di italiano quando esaminava un caso di negligenza, "Ciò non potrà non incidere.."

Nel merito, ribadisco quanto già detto. Tozzi conduceva Gaia, e prima un'altra trasmissione ancora, da molto prima di andare da Costanzo. Ha fatto concorso in Rai, è un noto e stimato divulgatore scientifico ed ha scritto diversi libri sulle sue materie. Ovvio, questo non gli dà diritto di essere un triste insultatore di monsignori.

Sulla "patetica" militanza politica le ricordo che nelle altre due reti Rai, e su quelle Mediaset, è la regola seguita ogni giorno, quindi non si stracci le vesti solo per questo caso in cui non le sta a genio, non v'è bisogno alcuno.

Per Striscia la notizia, non commento perché non ho visto, ma insomma, non dò a quel programma una valenza particolarmente scientifica. Se Tozzi si è incastrato in diretta tv, chissenefrega. :)

Ossequi e non se la prenda tanto. Qualche buon scienziato a cui piaccia Ruini e Biagio Antonacci si trova ancora. Forse.

Luciano ha detto...

Vossignoria,
Non saprei se il Tozzi sia idiota, sebbene che a occhio non credo proprio, in ogni caso lei non me ne vorrà se aspetto con ansia ed impazienza la ripresa della serie "Gaia" da lui mirabilmente condotta e da me gioiosamente seguita.

Sul resto, non avevo dubbi, inclusa la casa al mare. :-)

Fortuna quindi che tutto è virtuale! ;-)

Ossequi.

Duque de Gandìa ha detto...

E poi c'è chi si ostina a dire che lo scioglimento di un Pacs provocherebbe delle conseguenze più blande rispetto ad un divorzio!!!:D