giovedì, maggio 24, 2007

...entre todas las Mujeres! [15]


Mentre il mondo politico esternava il proprio alto consiglio invitando alla concordia e al dibattito "democratico nel rispetto di tutte le componenti"; mentre sui giornali cattolici e laici divampava la polemica; mentre nascevano petizioni per chiedere alla Rai di non acquistare i diritti del documentario "Sex crimes and the Vatican" della Bbc; mentre i comitati etici, i comitati di garanzia, i sindacati dei giornalisti (per non parlare della Blogosfera!) levavano la loro voce pro o contro la volontà di Michele Santoro di mandare in onda il tristemente noto servizio giornalistico britannico ecco che "Sex crimes and the Vatican" è stato mandato in onda mercoledì 22 maggio sulla televisione locale romana "TeleDonna" nella più totale indifferenza mediatica :
Che bisogno c'era di fare tanto fracasso per il video della BBC (che merita il massimo rispetto, ma è pur sempre la TV di Stato di un paese tradizionalmente anticattolico) sui preti pedofili, che Michele Santoro ha intenzione di trasmettere nel suo programma "Anno Zero"? Bastava sintonizzarsi ieri sera su TeleDonna (una piccola emittente laziale collegata al Partito dei Consumatori, che tradizionalmente ospita invettive antiberlusconiane e manifestazioni di solidarietà nei confronti dei cosiddetti "eroi cubani", finita di recente nel mirino del Ministero delle Comunicazioni per le violazioni al Codice di autoregolamentazione a tutela dei minori), dove scorrevano indisturbate le immagini di "Sex Crimes and the Vatican", con le confessoni delle vittime intervistate e le invettive dei loro legali...

Preti pedofili: Teledonna "brucia" Santoro (e la montagna partorisce un topolino)

4 commenti:

Luciano ha detto...

Si vabbe', Teledonna lo vedono in 100.000, se va bene, e tutti del Lazio. Raidue qualche milione in piu', e da tutt'Italia...:D

Angelo ha detto...

Se lo viene a sapere al BBC, mi sa tanto che Teledonna chiude subito.

Luciano ha detto...

Mah.. Il fatto stesso che appunto nessuno ne abbia fatto cenno la dice lunga sull'importanza dell'emittente.

Invece, sta facendo molto piu' clamore quel che succede su Internet, ed il numero di persone che hanno avuto accesso al video in rete e' enorme (altro che Teledonna..). Forse non e' cosi' peregrina l'ipotesi che sia stata proprio BBC a richiedere la rimozione, ottenendo un duplice scopo: difendendo i suoi diritti, e probabilmente preparando una versione tradotta correttamente, e facendo pensare all'illuministico mondo anticlericale che il Vaticano ne abbia richiesto la rimozione per nascondere chissa' quali segreti. Infatti, nella blogosfera molti pensano che sia stato il Vaticano a richiederne la cancellazione (peraltro inutile, come accade su Internet ogni qual volta si tenta la censura di qualcosa, viene ripetuta - quindi e' acclarato che e' un metodo che non funziona)

Duque de Gandìa ha detto...

Eh! non me lo dica a me, Signora mia! che quando vado a rivedermi qualche filmata della Semana Santa di Siviglia che ho postato nel mio blog trovo spesso la spiacevole sorpresa di scoprire che il video su You Tube non c'è più!!!:)